
Preparare il terreno e rimuovere radici e pietre
Strumenti: vanga, piccone o motozappa
Tempo richiesto: 2 ore
Periodo: aprile/maggio o settembre
Fase 2:
Livellare il suolo in modo irregolare
Strumenti: rastrello largo
Tempo richiesto: 1 ora
Periodo: aprile/maggio o settembre
Aggiungere uno strato di terriccio se necessario - compattare il terreno
Lo strato di terriccio per il prato deve avere uno spessore di almeno 15 cm. Lo spessore ottimale è di 20-30 cm. Se lo strato di terreno è troppo sottile, è necessario aggiungere del terriccio. Se lo strato superiore del terreno è troppo compatto, è necessario arieggiare un po' il terreno prima della semina. Assicuratevi di rimuovere eventuali radici o pietre dall'area da piantare. Quindi è necessario livellare la superficie. Per questa fase è ideale l'uso di un rastrello largo. Rastrellate la superficie fino a quando non ci saranno più dislivelli e l'acqua non ristagnerà negli avvallamenti. Per compattare il terreno, noleggiate un rullo presso un negozio specializzato. Spianate dunque accuratamente il terreno con il rullo fino a ottenere una superficie piana. Lasciate riposare il terreno per qualche giorno in modo che si assesti.
Seminare facilmente il prato
Scegliete una varietà di erba adatta che produca un prato denso e di bell'aspetto. Prima di procedere alla semina, leggete attentamente le istruzioni riportate sulla confezione della miscela di sementi. Per una distribuzione uniforme dei semi utilizzate uno spandiconcime. Per le grandi superfici, vi consigliamo di usare uno spandiconcime su ruote.
Con uno spargitore manuale o su ruote è possibile distribuite anche fertilizzanti, oltre che i semi. Questi attrezzi hanno inoltre anche altri utilizzi (es. spargisale). Se possibile, evitate di seminare il prato in giornate ventose. Se non c’è vento riuscirete a distribuire le sementi uniformemente sul terreno. Dopo la semina, rastrellate il prato da un lato all'altro con un rastrello per portare i semi a contatto con il terriccio in modo che i germogli possano attecchire meglio.
Assicuratevi di utilizzare solo sementi di alta qualità. Il prezzo medio delle sementi di buone qualità è di 30-40 centesimi per metro quadrato. Per 100 m², i semi per il prato vi costeranno quindi tra i 30 e i 40 euro.
Potete pressare leggermente i semi, il terreno verrà compattato, così che i semi non si disperdano o non vengano trasportati via dall'acqua. Le opinioni su questa pratica sono discordanti e alcuni produttori indicano addirittura sui loro prodotti che non è necessario compattare dopo la semina. Seguite le istruzioni fornite dal produttore a questo proposito.
Concimare dopo la semina
Il tempo di germinazione dei semi dipende da diversi fattori, tra cui la varietà dell'erba e le condizioni climatiche. I semi germogliano di norma dopo due settimane o al massimo dopo tre settimane. In caso contrario, qualcosa è andato storto; probabilmente i semi erano già secchi. In questo caso, è necessario riseminare scegliendo miscele in grado di germinare. Per ottenere un prato bello, denso e verde, è necessario concimare dopo la semina. Il concime apporterà al prato sostanze nutritive importanti per la crescita sana dell'erba. Esistono due modi diversi per fertilizzare il prato dopo la sua formazione. Potete scegliere di concimare il terreno una settimana prima o subito dopo la semina. È possibile utilizzare lo stesso spargitore utilizzato per la semina per distribuire il fertilizzante in modo uniforme su tutta la superficie. Sono necessari da 3 a 4 kg di concime per prato di 100 m². È possibile trovare anche concimi specifici ad alto contenuto di fosforo per la concimazione di prati appena seminati. Il fosforo assicura una crescita rapida delle giovani piante.
Calcio per terreni acidi
Il calcio è particolarmente importante se il terreno è troppo acido, cioè se il suo pH è troppo basso. I terreni acidi favoriscono la crescita di erbacce e muschio, che finiscono per infestare il prato. Nei negozi specializzati è possibile acquistare dei kit per analizzare il terreno e determinare da soli il pH del terreno. Se il suolo è troppo acido, il calcio aiuta a correggere il pH. È preferibile applicare il calcio prima della semina per regolare il pH. Il calcio può essere distribuito con uno spandiconcime manuale o su ruote. Per ulteriori informazioni sulla concimazione del tappeto erboso, consultate l'articolo Concimare il prato secondo le sue esigenze.
Irrigazione abbondante di un nuovo prato
Come le altre piante, l'erba ha bisogno di un terreno di buona qualità per prosperare, ma anche di umidità sufficiente. Il prato deve essere annaffiato in modo particolarmente abbondante non appena seminato. Il modo più semplice per garantire un' irrigazione regolare è quello di installare un irrigatore. Assicuratevi che sia posizionato in modo da poter bagnare tutte le aree del prato. Si può anche innaffiare il prato utilizzando un annaffiatoio. Dopo aver sparso le sementi, è necessario annaffiare il prato almeno tre volte al giorno se il tempo è secco, in modo che i germogli non appassiscano. Questo per 10 minuti ogni volta. Non appena si vedono apparire i primi fili d'erba, si può ridurre un po' l'irrigazione.
Quando è necessario riseminare il prato?
Se avete fatto tutto nel modo giusto, dopo qualche settimana potrete godervi un bel tappeto d'erba verde. Il prato può essere calpestato non prima di sei-otto settimane dalla semina, quando è diventato sufficientemente denso. Se le condizioni climatiche sono ottimali, cioè non troppo secche e non troppo umide, è possibile camminare con cautela sul prato già dopo quattro settimane. Tuttavia, se il tempo è molto umido e ventoso o molto caldo dopo la semina, l'erba non crescerà in modo omogeneo. Appariranno macchie nude e sarà necessario riseminare. La semina può essere effettuata nuovamente soltanto dopo il primo taglio del prato, Assicuratevi che i fili d'erba siano alti almeno 8-10 cm e tagliate l'erba a un'altezza superiore ai 5 cm. Dopo aver tagliato il prato, si possono preparare le aree spoglie alla risemina. Rimuovete tutte le erbacce e zappate il terreno. Infine, potrete riseminare uniformemente le aree spoglie. La semina deve essere effettuata prima di settembre, in modo che i semi abbiano il tempo di germogliare e crescere prima dell'inverno.
Levigare un prato per una buona aerazione del terreno
La levigatura del prato è un metodo comune per contrastare l'eccessivo compattamento del prato. Se il prato viene utilizzato in modo intensivo o se si collocano oggetti pesanti sul terreno, il suolo può compattarsi troppo e più generarsi un ristagno d'acqua. Possono quindi comparire antiestetici buchi nel prato. La levigatura del prato è un metodo efficace per prevenire gli effetti dannosi dell'acqua stagnante sulle radici dell'erba. Si utilizza sabbia di quarzo, molto fine e a basso contenuto di calcio. La levigatura del prato ha anche un effetto drenante, il terreno sotto il prato viene arieggiato e l'acqua può filtrare più facilmente. Prima di procedere alla levigatura, tagliare il prato a un'altezza di 3-4 cm e scarificare in profondità in modo che i granelli di sabbia vengano distribuiti nel terreno. È meglio usare uno spandiconcime per distribuire la sabbia uniformemente su tutto il prato. Se il terreno non è troppo compatto, aggiungete 1,5 kg di sabbia per metro quadro. Se il terreno invece è molto compatto, aggiungete fino a 3 kg di sabbia per metro quadro. L'obiettivo è creare una buona miscela del terreno. Se non si notano miglioramenti dopo qualche settimana, ripetete nuovamente questo passaggio. Il momento migliore per levigare il terreno è il periodo di maggiore crescita, quindi da marzo a settembre.
Risemina del prato secondo le vostre necessità
Un inverno rigido o altre condizioni atmosferiche avverse possono danneggiare un prato, anche se ben curato. Nel caso in cui il prato non sia denso o presenti delle chiazze spoglie in molti punti, è opportuno procedere alla risemina. Prima di procedere alla risemina, è necessario preparare il terreno. Per prima cosa tagliare il prato a un'altezza di 3-4 cm e scarificarlo a fondo. I risultati migliori si ottengono tagliando in senso longitudinale e trasversale. Utilizzate un rastrello per rimuovere l'erba tagliata, le erbacce e il muschio dal prato. I leggeri solchi nel prato ottenuti grazie alla scarificazione, permettono ai semi d'erba di entrare meglio a contatto con il terreno e di germogliare più facilmente. Miscelate le sementi in un contenitore e distribuitele uniformemente sul prato con uno spandiconcime. Spargete 20 g di semi di erba per metro quadro, o 2 kg per 100 metri quadrati. Quindi rastrellate l'area in modo che il seme abbia un contatto migliore con il terreno. In caso di clima secco, è essenziale irrigare il prato ogni giorno dopo la sovrasemina. I primi fili d'erba dovrebbero comparire dopo circa quattro-sette giorni. Aspettate altre due o tre settimane prima di camminare sul prato. Il periodo migliore per la semina è dall'inizio di aprile alla fine di maggio. Tuttavia, è possibile effettuare la risemina anche a settembre.
Pacciamatura invece del concime