Rimuovere le foglie
Rimuovere o lasciare le foglie? – La nostra guida vi spiega tutto!
Ogni anno in autunno, i proprietari di giardini si trovano di fronte alla stessa sfida: come e quando rimuovere le foglie che cadono dagli alberi o dalle siepi?
Aiuole e prati soffrono sotto uno strato di foglie troppo spesso, perché ricevono poca “aria per respirare”. Piante, ortaggi, fiori e superfici erbose non riescono quindi a nutrirsi in modo adeguato. Hanno bisogno del vostro aiuto per essere liberate dal peso delle foglie.
Abbiamo raccolto per voi i consigli più importanti per affrontare al meglio questa situazione.
Smaltire le foglie autunnali di siepi e alberi da frutto
Esistono diversi modi per smaltire correttamente le foglie cadute in autunno, ma ci sono alcune regole fondamentali da seguire.
Le foglie si caratterizzano per un alto contenuto di carbonio e un basso contenuto di azoto. Per questo motivo, si decompongono molto più lentamente rispetto agli sfalci d’erba o ai rifiuti organici da cucina.
Se avete tempo, è consigliabile creare un piccolo contenitore per le foglie, dove depositarle separatamente. Per costruirlo bastano quattro pali di legno e un po’ di rete metallica. Ricordate di indossare sempre guanti protettivi per evitare graffi o irritazioni. Anche se le foglie si decompongono più lentamente rispetto al compost misto, presentano un grande vantaggio: dopo circa un anno otterrete un compost di foglie parzialmente decomposto, povero di nutrienti e privo di calcare. Questo migliora la struttura del terreno e può essere usato per produrre terriccio fai-da-te. È ideale come fertilizzante per arbusti e piante sensibili al sale e al calcare, come rododendri o fragole.
Compostare le foglie insieme ad altri materiali
Per accelerare la decomposizione delle foglie, è importante compostarle mescolandole con altri materiali. La percentuale di foglie non dovrebbe superare il 20 %. Il modo migliore è alternare strati di foglie con sfalci d’erba, farina di corno e, se necessario, attivatori di compost. Per garantire un buon apporto di ossigeno, aggiungete rametti o ramoscelli sminuzzati. Se tritate le foglie prima di mescolarle con la terra, il processo sarà ancora più rapido. Il risultato sarà un humus ricco di nutrienti – e le vostre piante ve ne saranno grate.
Prestate anche attenzione al tipo di foglie che aggiungete al compost: quelle di alberi da frutto, frassini, betulle o carpini si decompongono molto più velocemente rispetto a foglie di quercia, noce, castagno o pioppo.
Sia che compostiate separatamente o in miscela, ricordate: le foglie vanno sempre tritate prima del compostaggio!
Foglie come fertilizzante naturale
Il compost di foglie è perfetto come strato di pacciamatura sottile per arbusti e siepi. Attira numerosi lombrichi che smuovono, aerano il terreno e trasformano i residui vegetali in prezioso humus. Anche le aiuole e la base degli alberi traggono grande beneficio da una pacciamatura di foglie.
Quando rimuovere o lasciare le foglie?
Lasciare le foglie
- come fertilizzante naturale
- come strato pacciamante
- come protezione invernale per terreno e aiuole
- come rifugio invernale per ricci e altri piccoli animali
Rimuovere le foglie
- dal prato
- dalle piante con steli teneri
- dalle fughe tra le pietre
- dai canali di scolo e dalle grondaie
Ciò che dovreste assolutamente evitare è lasciare le foglie sul prato. Qui serve agire in fretta: se le foglie restano troppo a lungo, l’erba può ingiallire, marcire e morire, lasciando antiestetici buchi che richiedono risemina.
Anche le piante con steli teneri o sempreverdi reagiscono male a uno spesso strato di foglie: è importante rimuoverlo tempestivamente per evitare che muoiano.
Avete un vialetto con fughe nel vostro giardino?
In tal caso, è fondamentale rimuovere le foglie tra le fughe, perché favoriscono la crescita di erbacce. Le foglie, trasformandosi in humus, forniscono un terreno fertile tra le pietre, e presto il diserbo diventerà un problema. Usate regolarmente un coltello per fughe per mantenere puliti i vialetti.
Controllate scarichi e grondaie!
Le foglie possono ostruire scarichi e grondaie, provocando danni da infiltrazioni d’acqua. Per evitarlo, pulite regolarmente questi punti. L’installazione di griglie di protezione può prevenire molti problemi.
Foglie autunnali come protezione invernale per terreno e aiuole
Per proteggere aiuole e terreno dal gelo, le foglie creano un ottimo strato isolante. Trattengono il calore del suolo e mantengono la temperatura costante: un modo naturale per aiutare il giardino a superare l’inverno.
Foglie come rifugio invernale per ricci e altri animali
Le grandi quantità di foglie autunnali non servono solo come concime naturale, ma offrono anche un rifugio sicuro ai piccoli abitanti del giardino, come ricci, rospi e lucertole. Un riparo caldo per l’inverno che i vostri ospiti selvatici apprezzeranno. Il riccio, in particolare, è un prezioso alleato contro lumache e altri parassiti. Per creare un rifugio adatto, accumulate le foglie in una zona riparata e tranquilla del giardino.
Dove mettere le foglie quando non se ne può più fare uso?
Se non avete altri utilizzi per le foglie, potete smaltirle nella biopattumiera. Tuttavia, questa si riempie rapidamente e può comportare costi aggiuntivi. Le piattaforme comunali di compostaggio o i centri di raccolta rifiuti accettano il materiale vegetale. In molte città, vengono forniti sacchi o contenitori appositi per la raccolta e lo smaltimento.
Non gettate mai le foglie nel bidone dei rifiuti generici o della carta: lo smaltimento improprio può essere sanzionato con una multa per abbandono di rifiuti verdi.
Anche bruciare le foglie è vietato in molte località. L’elevato contenuto di umidità produce fumo denso e particolato fine, dannoso per l’ambiente e soggetto a sanzioni.
Foglie come decorazione autunnale
Prima di smaltirle, potete anche usarle per le vostre decorazioni autunnali e invernali. Le foglie colorate donano un tocco allegro alle giornate più grigie.
Per i bambini, creare lavoretti con foglie, castagne e pigne è un’attività divertente e creativa. Trovate idee e ispirazioni qui.
Utensili da giardino utili per rimuovere le foglie da giardino e marciapiedi
Ecco gli attrezzi più utili per raccogliere e rimuovere le foglie:
- Rastrello o scopa per foglie – la soluzione più economica, ma richiede un po’ di sforzo fisico!
- Soffiatore per foglie – comodo per la schiena e più efficiente di scope o rastrelli. Lavorate sempre nella direzione del vento, preferibilmente da ovest verso est.
- Aspirafoglie – comodo, trita le foglie e le raccoglie direttamente nel sacco, pronto per il compost.
- Tosaerba – più silenzioso dei soffiatori, taglia erba e foglie insieme e le raccoglie nel cesto: una soluzione due in uno! La miscela di erba e foglie è ideale per il compost.
Per non disturbare i vicini, è importante rispettare gli orari previsti per l’uso dei soffiatori: nei giorni feriali dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17. Nei giorni festivi e la domenica, silenzio assoluto. Poiché i modelli a benzina raggiungono un livello sonoro tra 85 e 110 dB (indispensabile usare protezioni per l’udito!), i moderni attrezzi a batteria rappresentano un’alternativa più silenziosa ma altrettanto potente.
Indicazioni legali
Per chi vive in affitto, gli obblighi di rimozione delle foglie sono spesso indicati nel contratto di locazione. È importante rispettarli per evitare sanzioni.
I proprietari di casa devono assicurarsi che il marciapiede sia sempre libero da foglie scivolose per prevenire cadute e multe. Le foglie bagnate rappresentano un pericolo per pedoni e automobilisti, quindi non spazzatele mai in strada!
Se le foglie provengono dal terreno del vicino, spetta comunque a voi rimuoverle. È possibile agire legalmente, ma le esperienze mostrano che le probabilità di successo sono basse.
Un proprietario a Siegen ha chiesto un risarcimento al vicino per le foglie cadute nel suo giardino (caso n. 3 S 80/08), ma i giudici hanno respinto la richiesta poiché per 20 anni non aveva mai protestato. Anche una donna della zona di Monaco non ha ottenuto i 500 euro annui richiesti al vicino per lo stesso motivo: vivere in un’area verde comporta inevitabilmente un po’ di sporcizia naturale (caso n. 114 C 31118/12).
La soluzione migliore resta sempre il dialogo e un accordo amichevole con il vicino.
Rispettate sempre i regolamenti comunali: in genere prevedono lo smaltimento delle foglie presso centri di raccolta o piattaforme per il compost. Non abbandonate mai i rifiuti vegetali nei boschi: potreste incorrere in multe fino a 5 000 euro. Molti comuni mettono a disposizione sacchi per la raccolta o la consegna.
Un esempio viene dal distretto di Böblingen (Baden-Württemberg):
È consentito portare ai centri di raccolta solo potature di alberi e siepi!
Erba, muschio, fieno e foglie non sono ammessi e devono essere smaltiti nella biopattumiera o nei sacchi di carta distribuiti dagli impianti di raccolta.
Se avete seguito tutti questi consigli, potete accogliere l’inverno con serenità e prepararvi al meglio per la nuova stagione in giardino.
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