Kettensäge-Tipps
Riporre correttamente la motosega: consigli per la conservazione
Gli essenziali in breve
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Una conservazione inadeguata della motosega comporta numerosi rischi, come il rischio di infortunio.
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Prima di riporre, svuotare il carburante, pulire la motosega e rimuovere l’olio lubrificante.
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Sono adatti come luoghi di stoccaggio locali asciutti e protetti dalle intemperie.
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Per gli utensili a batteria, conservare la batteria separatamente dalla motosega.
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Per gli apparecchi elettrici, avvolgere il cavo di alimentazione.
Una manutenzione regolare è essenziale
Una manutenzione regolare è fondamentale per il corretto funzionamento di una motosega. Questo include anche un rimessaggio adeguato durante una pausa di oltre tre mesi. Per garantire che la motosega sia subito pronta all’uso e per evitare riparazioni complesse, è importante conservarla correttamente durante l’inverno.
Rischi di un errato rimessaggio della motosega
Tuttavia, una conservazione inadeguata o scorretta della motosega – sia essa a benzina, a batteria o elettrica – comporta alcuni rischi, tra cui:
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Alto rischio di infortuni, se la motosega non è sufficientemente messa in sicurezza o è facilmente accessibile a bambini e animali domestici.
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Danni alla motosega, ad esempio a causa della corrosione in condizioni di stoccaggio umide.
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Problemi di funzionamento dovuti alla mancanza di manutenzione prima della pausa invernale: guarnizioni e tubi in gomma fragili o difettosi non vengono sostituiti, il carburante non viene svuotato o l’olio lubrificante della catena non viene rinnovato.
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Rischio di incendio per perdite o per una conservazione scorretta della batteria, che può surriscaldarsi o, nel peggiore dei casi, persino esplodere.
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Inquinamento ambientale quando olio o carburante fuoriescono contaminando il suolo e le acque sotterranee.
Per evitare questi pericoli, è importante seguire attentamente le istruzioni del produttore riguardo al corretto rimessaggio e alla manutenzione della motosega.
Preparare la motosega al rimessaggio
Prima di riporre la motosega in garage o nel capanno degli attrezzi per l’inverno, occorre eseguire alcune operazioni che ne garantiranno la piena efficienza al momento del riutilizzo:
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Svuotare il serbatoio del carburante e versare il carburante residuo in un contenitore idoneo.
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Svuotare il carburatore e l’intero sistema di alimentazione lasciando girare la motosega al minimo, in un luogo ben ventilato, fino allo spegnimento completo. Successivamente pulire il serbatoio.
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Pulire accuratamente l’intera motosega per evitare che olio, resina o segatura compromettano il funzionamento. Prestare particolare attenzione al filtro dell’aria e alle alette del cilindro. Smontare catena e barra guida, pulirle e spruzzarle con uno spray protettivo.
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Riempire completamente il serbatoio dell’olio lubrificante per catena organico per evitare che si indurisca. L’olio lubrificante per catena semisintetico, invece, può rimanere nel serbatoio senza bisogno di rabbocco.
Conservare correttamente la motosega
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Scegliere un luogo asciutto, ben ventilato e protetto dalle intemperie.
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Evitare l’esposizione diretta al sole, poiché i raggi UV rendono i materiali fragili.
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Conservare la motosega fuori dalla portata dei bambini, ad esempio in un armadietto chiudibile, in una valigetta o appesa al muro.
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Riporre la motosega al riparo dalla polvere, ad esempio in una borsa o in una cassetta per motosega.
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Utilizzare un copribarra protettivo, che protegge non solo la catena e la barra guida da eventuali danni, ma riduce anche il rischio di ferite durante la movimentazione della motosega.
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❓ Domande frequenti sullo stoccaggio delle motoseghe
Conservare la motosega all’aperto non è consigliato, poiché rimane esposta agli agenti atmosferici, con conseguente usura prematura e altri problemi. L’umidità, ad esempio, può causare la corrosione delle parti metalliche.
L’ideale è conservare la motosega in un luogo asciutto e riparato, come un garage, una casetta da giardino o un’officina, per massimizzarne la durata e le prestazioni e ridurre al minimo i potenziali rischi per la sicurezza.
Il carburante e l’olio lubrificante usati devono essere smaltiti in modo ecologico. Questo è possibile, ad esempio, presso centri di raccolta specializzati come le isole ecologiche.
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