Come eliminare la celidonia dal giardino
Una singola pianta di celidonia in giardino non rappresenta un grande problema. Molti la lasciano crescere indisturbata, finché non si rendono conto che la pianta si sta diffondendo rapidamente. Poiché questa erba a fiori gialli cresce velocemente in altezza e larghezza in primavera, finisce per sottrarre spazio e luce alle piante vicine, che spesso muoiono. Anche l’erba del prato soffre: sotto le foglie ampie della celidonia, i fili d’erba appassiscono o si seccano. Per salvare la vegetazione del giardino, è quindi necessario intervenire.
La celidonia predilige terreni ricchi di azoto e umidi, quindi si sviluppa particolarmente bene nei prati molto concimati e frequentemente irrigati. Anche lungo i muri o le pareti di casa, dove l’ombra mantiene l’umidità, può facilmente attecchire.
Estirpare la celidonia a mano

Il diserbo manuale è uno dei pochi metodi realmente efficaci contro la celidonia. Poiché il suo latte vegetale arancione può causare irritazioni cutanee o reazioni allergiche, è fondamentale indossare guanti da giardinaggio durante la rimozione. Come per tutte le infestanti a radice, è importante estrarre la pianta completa, comprese tutte le radici, altrimenti ricrescerà rapidamente. Se la diffusione è già estesa, può essere difficile rimuoverla completamente. In questo caso, bisogna tagliare ripetutamente la parte aerea e rimuovere quanta più radice possibile, così da esaurire le riserve della pianta. Con il tempo, e un po’ di pazienza, la celidonia finirà per indebolirsi e morire.
Se nel tuo giardino ci sono solo poche piantine isolate, il diserbo manuale è un metodo semplice e rapido. Assicurati però di intervenire prima della fioritura e della formazione dei semi, altrimenti nel giro di un anno potresti trovarti con centinaia di nuove piantine da eliminare.
Eliminare grandi quantità di celidonia
Se la celidonia si è diffusa troppo e il diserbo manuale non è più praticabile (o non hai tempo a sufficienza), ci sono comunque altri metodi per combatterla.
Se cresce principalmente nel prato, puoi tagliarla regolarmente insieme all’erba. Questo non la ucciderà subito, ma la indebolirà progressivamente e ne rallenterà la diffusione. Durante la primavera, quando cresce molto velocemente, potrebbe essere necessario tagliare anche più volte a settimana. Se non vuoi usare il rasaerba ogni volta, puoi optare per un tagliabordi a batteria o una decespugliatrice. In questo modo ridurrai lo sforzo e manterrai il controllo sull’infestazione.
Evita di gettare le radici o le parti tagliate nel compost, poiché la pianta può facilmente rigenerarsi. Meglio lasciarle essiccare al sole prima di compostarle, oppure smaltirle nel bidone del verde o nei rifiuti indifferenziati.