Cura degli alberi e delle siepi
Istruzioni passo per passo per una perfetta potatura degli alberi da frutto
Raccogliere frutta fresca biologica dal proprio giardino è un grande piacere. Nei giardini privati sono stati piantati molti alberi da frutto nel dopoguerra, che quindi ormai hanno già diversi decenni. Per mantenerli sani e produttivi per molti anni, è necessario potarli regolarmente. Bisogna tenere conto delle particolarità di ogni varietà, poiché non tutti gli alberi hanno le stesse esigenze. Le nostre istruzioni dettagliate per la potatura dei tipi di alberi da frutto più diffusi contengono tutti i passaggi importanti per garantire una crescita sana dei vostri alberi.
Consigli di base per la potatura degli alberi da
frutto
Quando si pianifica la potatura degli alberi da frutto, oltre che alla stagione e alla quantità da tagliare, è necessario tenere conto anche all'età dell'albero. La potatura degli alberi da frutto più vecchi richiede maggiore attenzione che quella degli alberi più giovani con una rete radicale ridotta. Una potatura troppo radicale della chioma può danneggiare l'estesa rete di radici degli alberi maturi, che potrebbero morire per questo motivo. In altre parole, più l'albero è vecchio, più tempo si dovrà pianificare per la potatura. Prevedete sempre più fasi per la potatura di ringiovanimento. Il processo può durare anche diversi anni per le corone di grandi dimensioni.
Consigli di base per la potatura degli alberi da
frutto
Quando si pianifica la potatura degli alberi da frutto, oltre che alla stagione e alla quantità da tagliare, è necessario tenere conto anche all'età dell'albero. La potatura degli alberi da frutto più vecchi richiede maggiore attenzione che quella degli alberi più giovani con una rete radicale ridotta. Una potatura troppo radicale della chioma può danneggiare l'estesa rete di radici degli alberi maturi, che potrebbero morire per questo motivo. In altre parole, più l'albero è vecchio, più tempo si dovrà pianificare per la potatura. Prevedete sempre più fasi per la potatura di ringiovanimento. Il processo può durare anche diversi anni per le corone di grandi dimensioni.
Che tipo di potatura scegliere
Alberi a spalliera: il taglio regolare è essenziale per dare forma agli alberi da frutto a spalliera.
Pomacee e drupacee: Le pomacee a spalliera sono allevate orizzontalmente, le drupacee invece sono allevate su un telaio a candelabro. Il ramo centrale viene in questo caso tagliato all'altezza desiderata.
Gli alberi in piena terra: mantengono la loro forma grazie alla regolare manutenzione e alla potatura di ringiovanimento.
Gli alberi da frutto in vaso: necessitano di una potatura di manutenzione regolare. Eliminate soprattutto i rami in competizione in cima e i polloni nella chioma.
Potatura di mantenimento o come
potare gli alberi da frutto maturi
La potatura di mantenimento consiste nell'eliminare i rami in competizione sulla cima dell'albero. Se non lo fate, i rami cresceranno rapidamente più di quelli esistenti e faranno da scudo per la luce del sole. È inoltre importante rimuovere i polloni cresciuti verticalmente al centro della chioma. Questi assorbono, infatti, l'energia dell'albero e non producono quasi nessun frutto.
Per il ringiovanimento, rimuovere i rami fruttiferi più malandati.
Come si fa a capire quando un
albero da frutto ha bisogno di essere potato?
Molte specie di alberi da frutto e le piante giovani hanno bisogno di essere potate ogni anno, altre invece sono più autonome. L'età e la posizione determinano la frequenza e le modalità di potatura degli alberi da frutto. Se non si pota affatto un albero da frutto, la chioma diventerà troppo densa e la produzione di frutti si fermerà. Nel peggiore dei casi, l'albero può addirittura ammalarsi e morire se il fogliame è troppo fitto. Tuttavia, un anno senza frutti non è sempre segno di un problema nella crescita. Alcune specie, come il melo, sono soggette ad alternanza: un anno danno pochi frutti, mentre l'anno successivo il raccolto è molto abbondante. Se l'albero presenta rami fruttiferi secchi e pendenti e rami concorrenti che germogliano molto in alto, la potatura è necessaria.
I punti chiave in breve
Le pomacee vengono potate in inverno e le drupacee in estate, dopo il raccolto. Soltanto i peschi dovrebbero venire potati in primavera. Utilizzate strumenti affilati per evitare di sfilacciare i rami. Una chioma ampia e pulita, con rami spessi e sottili, è ideale per gli alberi da frutto di tutti i tipi. La comparsa di nuovi polloni può essere un segno che l'albero è stato tagliato troppo drasticamente. Gli alberi più vecchi si riprendono più lentamente dalla potatura e devono essere ringiovaniti per gradi. È possibile utilizzare il mastice curativo su tagli di grandi dimensioni per prevenire infezioni.
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Istruzioni per la potatura: una panoramica degli alberi da frutto più diffusi
1. Potatura del melo
Potate il melo in inverno, tra novembre e marzo. È possibile potare gli alberi da frutto durante il periodo delle gelate senza problemi. Se si vuole evitare l'alternanza di anni con abbondante raccolto e anni di scarsa produzione e quindi ottenere un buon raccolto di mele ogni anno, è necessario diradare i rami del melo annualmente. La potatura di formazione sugli alberi in crescita è particolarmente importante affinché i giovani meli sviluppino un gran numero di fiori. Un massimo di tre o quattro grandi rami è sufficiente come struttura di base per una chioma leggera e ariosa. Idealmente, dovrebbero crescere in un angolo di 45-60° rispetto al tronco. Si consiglia ai giardinieri dilettanti di affidare la potatura di formazione dei giovani meli a un professionista, in modo che gli alberi possano svilupparsi in maniera ottimale e produrre molti fiori. Per gli alberi più vecchi, è necessario tagliare i polloni che crescono verticalmente, soprattutto nella parte superiore della chioma. Non effettuare tagli orizzontali su meli ornamentali o coltivati. L'acqua potrebbe così infiltrarsi nell'albero.
Meli a spalliera
I giovani meli possono essere facilmente allevati con rami fruttiferi orizzontali. È essenziale installare la struttura di supporto sul lato a sud, in modo che l'albero riceva abbastanza luce. Una regolare potatura di formazione aiuta a dare forma ai rami portanti e fruttiferi. Potete anche sistemare i rami giovani con pesi e sostegni. Non appena l'albero avrà raggiunto l'altezza desiderata, tagliate il ramo centrale e potate regolarmente per eliminare i rami concorrenti in cima e i vecchi rami fruttiferi.
Potatura di un melo passo dopo passo
Potate i vostri meli tra novembre e marzo con strumenti affilati. Iniziate il taglio dei rami spessi dal basso e segateli dall'alto.
Potatura dei giovani meli: fissate tre o quattro rami portati al supporto a spalliera ed eliminate i restanti rami e germogli.
Potatura di mantenimento dei meli adulti: eliminare i polloni verticali e i rami in competizione. In primavera, tagliate i rami leggermente ricadenti che sono stati danneggiati dal gelo. Potatura di formazione per un melo a spalliera: tagliare il ramo centrale all'altezza desiderata.
2. Potatura del ciliegio
Il ciliegio appartiene alla famiglia delle Rosacee. Produce molti frutti a quasi tutte le latitudini. Le sue drupe maturano in periodi diversi a seconda della specie e della regione. La stagione delle ciliegie dura diverse settimane; una delle prime varietà della stagione è la ciliegia Burlat. Quasi ogni settimana matura una varietà diversa. Il momento ideale per potare il ciliegio dipende da quando il frutto matura. I giardinieri esperti potano i ciliegi ogni anno direttamente dopo il raccolto. Dopo la potatura, il ciliegio produce germogli sani sufficienti per l'anno successivo e sviluppa i suoi rami fruttiferi. Quando si pota un ciliegio, è importante distinguere tra i grappoli fruttiferi e i polloni. I germogli fruttiferi crescono molto più lentamente dei polloni e generano molti boccioli di fiori.
Potatura del ciliegio passo dopo passo
Potate i vostri ciliegi all'inizio dell'autunno, subito dopo il raccolto.
Potatura di mantenimento per ciliegi adulti: rimuovere i polloni, i vecchi rami fruttiferi danneggiati e i rami concorrenti con un attrezzo affilato.
Potatura di ringiovanimento per alberi maturi: è possibile rimuovere fino a un terzo della chioma a ogni taglio. Iniziate il taglio dei rami spessi dal basso e segateli dall'alto.
3. Potatura di un olivo
Nelle regioni settentrionali, gli ulivi vengono solitamente coltivati in vaso per poterli conservare al riparo dal gelo in un garage o in una cantina durante l'inverno. Se si pota l'olivo subito dopo la dormienza, le ferite possono guarire facilmente. Gli alberi possono sopportare anche potature radicali e prosperano al meglio se le loro chiome sono dense. Se alcuni rami muoiono durante l'estate o se si desidera modificare la forma di un giovane olivo, è possibile rimuovere singoli rami fino all'autunno. Gli olivi sani possono di solito crescere liberamente e non necessitano di potature regolari. Se notate una riduzione del fogliame sui rami, sfoltite la chioma ed esponete la pianta a una maggiore quantità di luce solare.
Potatura di un olivo passo dopo passo
Potare l'olivo in vaso dopo la quiescenza. Gli olivi in piena terra vengono potati in primavera, dopo le ultime gelate.
Potatura di mantenimento: in generale, gli olivi vengono potati solo a scopo estetico. Tagliare i rami rivolti verso il basso e i rami lignificati con forbici affilate.
Nei giovani olivi, la potatura di formazione determina l'altezza e la direzione di crescita.
Rimuovere prima i vecchi rami fruttiferi nella parte inferiore della chioma, poi i rami in competizione e i polloni nella parte superiore.
4. Potatura del pesco
Il pesco è una pianta relativamente esigente e deve essere potato ogni anno. La forma ottimale è la corona piatta. Dopo qualche anno, tagliate il ramo centrale dei giovani peschi appena sopra il ramo orizzontale più alto. Un pesco nano deve essere tagliato solo da un giardiniere esperto, in modo da poter prosperare. Anche i mini peschi producono molti frutti deliziosi, se ben potati. A tal fine, tutti i rami legnosi e sporgenti devono essere tagliati in estate prima della fioritura o in autunno dopo il raccolto.
Consigli per la potatura del pesco
I rami sfibrati si riconoscono per i boccioli di fiori rotondi e per l'assenza di boccioli di foglie. I frutti non possono crescere su questi rami e consumano inutilmente l'energia del pesco. Tagliate i rami sfibrati fino alla prima gemma vicino al tronco e non completamente, in modo che i rami fruttiferi possano rigenerarsi. I peschi più vecchi o quelli che hanno perso il fogliame possono essere ringiovaniti tramite un taglio radicale fino al tronco. Non dimenticate di applicare il mastice curativo sulle ferite più grandi. I rami fruttiferi del pesco invecchiano piuttosto rapidamente e dovrebbero essere tagliati dopo qualche anno di produzione per far posto a nuovi rami più produttivi.
Potatura del pesco passo dopo passo
Potatura di mantenimento: rimuovete i rami sfibrati ogni anno in primavera. Tagliate i rami fruttiferi più vecchi al centro della chioma e sfoltitela regolarmente.
Potatura della chioma piatta per peschi giovani: tagliare il ramo centrale dopo 5-8 anni. Utilizzate uno strumento affilato. Iniziate il taglio dei rami e segateli dall'alto.
5. Potatura del prugno
Se ben curati, i prugni possono vivere e produrre frutti per oltre 100 anni. I prugni tendono a crescere come fusti con una corona stretta. Se avete un prugno giovane, potatelo accuratamente ogni anno. Tagliate i rami vecchi e legnosi e i polloni orizzontali, che sono comuni in questo albero. Nei prugni giovani, tagliate regolarmente i rami laterali a circa 10 centimetri in modo che l'albero produca più frutti alla fine dell'estate. Potete potare i vostri prugni in primavera o in autunno dopo il raccolto. Notate bene che questo albero è soggetto a infestazioni di funghi. Pertanto, la potatura di ringiovanimento è consigliata solo per gli esemplari che sono stati lasciati a lungo senza cure. È necessario procedere in più fasi per consentire all'albero di riprendersi correttamente.
Potatura di un prugno passo dopo passo
Potatura di mantenimento: tagliate i polloni e i vecchi rami fruttiferi ogni anno in inverno.
Applicate il mastice cicatrizzante sulle ferite di grandi dimensioni.
Potatura di formazione dei giovani prugni: accorciate i rami laterali.
Potatura di ringiovanimento: da eseguire in più fasi, tagliate i rami legnosi e i vecchi rami fruttiferi.
6. Potatura del
noce
Gli alberi di noce hanno una crescita rapida e hanno bisogno di molto spazio. Ci possono garantire fino a 150 anni di frutti deliziosi e legno di alta qualità. Non c'è un metodo di potatura che vi permetterà di ottenere risultati migliori. Gli alberi di noce vengono solitamente potati solo per fini estetici. Durante l'estate, le radici degli alberi pompano acqua ad alta pressione verso i rami. A seguito del taglio, gli alberi perdono molta acqua, il che può causare danni considerevoli agli alberi più giovani. Gli alberi di noce più vecchi, invece, si riprendono rapidamente da una potatura drastica se effettuata al momento giusto. Il periodo migliore per il taglio è l'inverno, tra novembre e febbraio. Dopo una potatura importante, gli alberi da frutto tendono a germogliare di più. Per mantenere la chioma più piccola, è possibile potare nuovamente i nuovi rami dopo la raccolta di agosto. La potatura più appropriata è tagliare i rami grandi a eccezione di un ramo laterale sano, che assumerà poi la funzione della nuova chioma. I giardinieri in questo modo possono influenzare la direzione di crescita dell'albero.
Potatura di un albero di noce passo dopo passo
Potatura di formazione: potate un noce solo se volete modificare la forma della sua chioma.
Potate la chioma di un noce in crescita per mantenerla piccola.
Potatura di ringiovanimento: gli alberi più vecchi sono molto resistenti ai tagli drastici.
7. Potatura del
fico
Gli alberi di fico sono sensibili al gelo, pertanto nelle aree più fredde non è consigliabile potarli in autunno o in inverno. In primavera, invece, è necessario tagliare i rami danneggiati dal gelo negli alberi di fico in piena terra. Gli alberi di fico bonsai in vaso possono essere potati tranquillamente in ottobre e le ferite guariscono durante l'inverno. Per evitare che la chioma perda le foglie all'interno, evitate l'addensamento dei rami. A tal fine, durante la potatura di formazione, eliminate tutti i rametti che crescono verso l'interno, in modo da alleggerire la chioma. Eliminate ogni anno anche i rami laterali in alto, in modo che i rami inferiori ricevano luce a sufficienza e producano frutti di grandi dimensioni.
Formazione di un fico
Per formare un fico, potate la giovane pianta e lasciate solamente tre rami portanti che andrete ad accorciare. Idealmente, questi rami dovrebbero crescere direttamente dall'apparato radicale. Prima della fioritura, tagliate i rami che crescono nella direzione sbagliata e, se necessario, orientare i rami esistenti nella direzione desiderata con delle fascette. A causa della potatura più frequente e drastica, i fichi a spalliera producono molti meno frutti rispetto ai fichi lasciati crescere liberamente. Tuttavia, fanno risparmiare molto spazio in giardino e forniscono frutti sani e deliziosi.
Potatura di un fico passo dopo passo
Tempo di potatura: potate i vostri fichi in vaso in ottobre e i vostri fichi in piena terra in primavera. Non potare in caso di gelate.
Potatura di formazione per i giovani alberi di fico: eliminate i rami fruttiferi che crescono verso l'interno e i rami laterali in alto. Per gli alberi di fico formati, rimuovete i rami che crescono verso l'esterno e accorciate i rami di sostegno.
Potatura di mantenimento: tagliate i rami fruttiferi vecchi e lignificati con un attrezzo affilato. Tagliate i polloni e i rami in competizione con le forbici.
8. Potatura di un limone
Nelle regioni settentrionali, gli alberi di limone sono solitamente coltivati in vaso e protetti in garage e capanni da giardino durante l'inverno. Gli alberi di limone si possono potare due volte all'anno. In primavera, tagliate leggermente i rami esterni, per stimolarne la crescita durante l'estate. La raccolta avviene poi in autunno e alcuni limoni non sono maturi fino a dicembre. Dopo la raccolta, è possibile rimuovere i rami legnosi nella parte inferiore dell'albero e tagliare i polloni. In questo modo l'albero ha il tempo sufficiente per riprendersi dalla potatura prima della fioritura successiva.
Cosa fare se l'albero di limone
si secca?
Il vostro albero di limoni non è necessariamente destinato a morire se il vostro vicino si è dimenticato di annaffiarlo durante le vostre vacanze. I limoni sono resistenti alla siccità e di solito sopravvivono senza problemi a lunghi periodi di aridità. Per salvare un albero di limoni secco, effettuare innanzitutto un test di vitalità. Raschiate un piccolo strato di corteccia e osservate il legno sottostante. I rametti verdi e bianchi sono intatti e possono essere curati dopo il test con un mastice cicatrizzante. Eseguite questo test su tutti i rami laterali importanti e tagliate le parti lignificate dell'albero. Con molto sole e sufficiente manutenzione, l'albero di limoni può sopravvivere alla fase di siccità accidentale, ma è possibile che non faccia frutti per uno o due anni.
Potatura di un albero di limone passo dopo passo
Potatura di mantenimento in primavera: eliminate i polloni che crescono verticalmente e i rami in competizione in cima. Una leggera potatura dei rami esterni aumenterà la produzione.
Potatura di mantenimento post-raccolta: tagliate i germogli fruttiferi pendenti e lignificati.
9. Potatura della catalpa
La catalpa comune, anche detta albero dei sigari, produce frutti essiccati che sembrano fagioli, ma sono puramente decorativi. Affinché la catalpa comune si trasformi in una decorazione esotica nel vostro giardino nel corso degli anni, è necessario diradare la chioma di tanto in tanto. La catalpa è relativamente facile da curare, ma tende a perdere le foglie all'interno della chioma. Poiché la catalpa comune sviluppa già in autunno nuove gemme per l'anno successivo, il periodo adatto per la potatura, è piuttosto breve. La catalpa subirà il minor danno possibile se la potate tra agosto e ottobre, cioè dopo la fioritura di fine estate e prima della formazione di nuove gemme. Il clima autunnale non favorisce una rapida guarigione, quindi consigliamo di potare la catalpa comune il più presto possibile.
Istruzioni rapide per la potatura della catalpa
Per evitare che i rami più spessi si sfilaccino durante la potatura della catalpa comune, iniziate a segarli dal basso per poi tagliarli dall'alto. Se le grandi e imponenti foglie a forma di cuore della catalpa tolgono troppa luce al vostro giardino, potete potare gli alberi di catalpa adulti. La chioma viene quindi tagliata, ad eccezione di alcuni rami portanti. La potatura drastica stimola fortemente la produzione di nuovi germogli con molte foglie e, col tempo, dà luogo a una nuova e imponente chioma.
Potatura di una catalpa comune passo dopo passo
Potate la catalpa direttamente dopo la fioritura, tra agosto e ottobre.
Potatura di ringiovanimento: è possibile potare una catalpa trascurata da tempo.
Potatura di mantenimento: sfoltite la chioma a fine estate e modellarla. Eliminate i polloni e i rami in competizione.
10. Potatura di un albero di susine
L'albero di susine è un tipo di prugno e la sua manutenzione è quindi simile a quella del prugno. Gli alberi giovani non devono essere potati per i primi due o tre anni. Il periodo migliore per potare un albero di susine è tra novembre e marzo. Ricordate di proteggere le ferite dal gelo. Per gli alberi di piccole dimensioni è importante eliminare i rami laterali a livello del terreno e i rami fruttiferi ricadenti. I rami fruttiferi dell'albero di susine fioriscono solitamente solo ogni due anni e invecchiano rapidamente. Se il vostro albero sviluppa soltanto pochi germogli in primavera, è un'indicazione che non è stato tagliato a sufficienza. In primavera si possono anche accorciare i rami sfibrati e rimuovere i polloni per aumentare la produttività. Come nel caso del prugno, l'albero di susine deve crescere con un lungo fusto e la chioma senza rami pendenti, questa forma è essenziale per un buon raccolto. I grandi rami fruttiferi che crescono verso l'alto anziché in orizzontale possono essere riorientati con pesi quando sono verdi, per garantire che l'albero mantenga la sua forma e non vada perso alcun frutto.
L'albero di susine a spalliera
Gli alberi di susine possono crescere bene solo su supporti. Piantate le piccole piante con rami laterali corti e potati alla base all'altezza della parte più bassa del supporto, appendete i primi tre o quattro rami portanti al supporto. I rami che crescono in avanti o indietro vengono rimossi in primavera, prima che germoglino, per stimolare la produzione di nuovi rami e frutti durante la stagione calda.
Potatura di un albero di susine passo dopo passo
Potate tra novembre e marzo, in un periodo in cui non gela.
Potatura di mantenimento in primavera: accorciare i rami sfibrati ed eliminare i getti senza gemme.
Potatura di mantenimento in autunno: dopo ogni raccolto, tagliare i vecchi rami fruttiferi e i rametti lignificati. Potatura di formazione per i giovani alberi: tagliare tutti i rami laterali tranne tre o quattro rami portanti. Nel caso dell'allevamento a spalliera, legate o tagliate i rami laterali che crescono in avanti o indietro.
11. Potatura di un albero di mirabelle
L'esotico susino Mirabelle è originario di regioni molto più miti ma tollera anche il nostro clima e non è molto sensibile al gelo. Tuttavia, è sensibile all'umidità dopo la potatura e può ammalarsi facilmente. Per evitare che gli alberi siano infestati da funghi durante l'inverno, potateli in un periodo secco a fine estate o in primavera e, se necessario, utilizzate del mastice cicatrizzante. Nel corso della potatura di formazione del primo anno, si può cercare di dare alla chioma una forma piramidale decorativa. Questa forma è facile da mantenere nei susini Mirabelle adulti con poco sforzo. La potatura di mantenimento annuale migliora la resa e mantiene l'albero sano a lungo termine. Se volete piantare un albero di susine Mirabelle nano in giardino, tagliate il ramo centrale non appena avrà raggiunto l'altezza desiderata. In seguito, è sufficiente tagliare i rami concorrenti che compaiono ogni anno per mantenere il vostro albero in forma per i prossimi decenni.
Potatura di un susino Mirabelle passo dopo passo
Potate i vostri alberi di Mirabelle con tempo asciutto dopo il raccolto in estate o prima che germoglino in primavera.
Potatura di formazione: per i giovani susini Mirabelle: alleggerite la chioma a forma di piramide.
Potatura annuale di mantenimento: eliminate i germogli e i polloni che crescono verticalmente al centro della chioma, tagliate i rami fruttiferi pendenti. Utilizzate strumenti affilati e un mastice cicatrizzante per prevenire infezioni
12. Potatura di un melo cotogno
I cotogni sono sensibili all'umidità e al gelo. Se possibile, dovrebbero essere tagliati solo con un clima asciutto. Il periodo migliore per la potatura dei meli cotogni è la primavera, tra febbraio e aprile. In seguito alla potatura, si consiglia di utilizzare del mastice cicatrizzante per proteggere l'albero dall'inquinamento e dagli sbalzi di temperatura. Se l'albero mostra sintomi di malattia in autunno, deve essere tagliato immediatamente. Con temperature inferiori allo zero, il legno del melo cotogno si spacca. In primavera, i rami danneggiati dal gelo devono essere rimossi regolarmente. Se si sfoltisce la chioma in primavera, l'albero svilupperà più rami fruttiferi e i germogli nella chioma si svilupperanno meglio.
Potatura di un melo cotogno passo dopo passo
Potate i vostri alberi di cotogno in primavera o direttamente dopo il raccolto in autunno. Non potate in caso di gelo e utilizzate un mastice cicatrizzante sui tagli più grandi.
Potatura di mantenimento in primavera: tagliate i rami fruttiferi che si sono spezzati a causa del gelo. Sfoltite le chiome dei meli cotogni adulti prima che compaiano nuovi gemme e rami.
Potatura di mantenimento autunnale: tagliate i rami lignificati e quelli che presentano segni di malattia. Tagliate tutti i rami con foglie secche con un attrezzo affilato.
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